FORMAZIONE: Peric, Fabbro, Duka, Bytyci, Biloslavo, Bacigalupo (Schreiber), Cellamare, Cadamuro (Benvenuti), Ivakovic (Slavez, Triolo), Dalshad, Gattini (Veseljevic). Allenatore: Ventura.

Altro “deca” incassato dalla formazione Under 16 che nulla ha potuto al cospetto del Muggia 1967, formazione parsa di altra categoria rispetto all’unici ancora sperimentale della squadra rossonera  momentaneamente guidata dal presidente Ventura dopo le dimissioni di Usai).
Nonostante un undici abbastanza improvvisato con l’esordio di Cellamare sulla fascia destra e di Ivakovic al centro dell’attacco, i giovani rossoneri non hanno sfigurato per venticinque minuti bloccando le iniziative avversarie con una fase difensiva molto accorta in cui gli esterni di centrocampo (Cellamare e Gattini) si sono fatti notare per le loro capacità di ripiegamento difensivo. Al 27’ però un gran tiro di Colusso piega le mani a Peric e porta avanti i rivieraschi. Poi al 36’ e al 40’ due belle incursioni del terzino Colacicco porta a tre le segnature muggesane e al 42’, in pieno recupero, un tiro di Colusso trova la doppia carambola del palo e della schiena di Peric prima di insaccarsi in rete per il 4-0.
La ripresa inizia con la consueta girandola di cambi rossonera e con la rete del 5-0 firmata Oberti. Sulla cinquina il Sangio cala fisicamente (e mentalmente) e il Muggia incomincia a fare quello che vuole con il pallone tra i piedi con il portiere Peric che compie alcuni interventi notevoli. Al 19’ arriva il 6-0 firmato Azzano, al 22’ un altro gol di Colusso, alla mezzora l’ottavo gol di Azzano. Non è finita qui: due minuti dopo un’autorete porta a nove i gol muggesani con Bellantoni che al 37’ trova la decima marcatura del match su rigore.