FORMAZIONE: Tentor, Balde (Marinaro), Yopa Nzoumeni, Niane, Testa, Abdelbaky (Delbello), Gelicrisio (Di Gennaro), Bersan, Toplana, Stocker, Rotariu. Allenatore: Gelleni

Nello scontro diretto per il settimo posto gli Allievi Under 17 di Moreno Gelleni franano a Sagrado al cospetto di un Atlas Academy che ci ha messo più grinta e determinazione e che ha capitalizzato al meglio gli episodi della gara. La squadra locale, niente di trascendentale dal punto di vista tecnico, ha dato l’impressione di saper fare due tre cose ma bene e con efficacia, il San Giovanni invece nemmeno quelle.
Eppure la formazione rossonera inizia bene la sfida tanto che al 5’ Toplana, schierato centravanti per l’assenza di Buro, colpisce una clamorosa traversa (con la palla che poi rimbalza sulla riga di porta) con nessun rossonero che riesce a ribadire in rete la respinta. Al 12’, alla prima azione offensiva, l’Atlas passa in vantaggio: sugli sviluppi di un corner dalla destra la difesa si dimentica Usopiazza che tutto da pochi passi batte Tentor. Il San Giovanni reagisce bene con un gran tiro di Gelicrisio che obbliga Esposito ad un gran volo sulla sua sinistra. Poi i rossoneri calano e, a parte due tiri di Balde, non creano più problemi alla retroguardia di casa. Al 38’ Tentor salva la sua porta con un gran tuffo su tiro di Buonocunto, due minuti dopo però è lo stesso numero nove di casa a infilarsi in mezzo a Testa ed Abdelbaky e a battere Tentor in uscita, 2 a 0 Atlas.
Nella ripresa ci si aspetta una reazione dei ragazzi rossoneri ed invece, a parte un tiro di Yopa al 54’ finito fuori di poco, i rossoneri paiono ancora più spenti del primo tempo. Al 59’, su un altro corner (questa volta da sinistra), la difesa rossonera si ferma ancora e Craescu batte Tentor da pochi passi. Al 71’ Niane,uno dei pochi a salvarsi, penetra come un coltello nel burro della difesa dell’Atlas (in una delle poche sbavature della sua partita) e sigla l’1 a 3 che mitiga la sconfitta. All’83’, un gran tiro di scarpa dalla lunga distanza porta a quattro le marcature dell’Atlas.
Poi succede poco altro con il risultato finale di 4 a 1 che appare una giusta punizione per uno spento San Giovanni.