Risultato: 1 - 2
Marcatori:
Gridel, autogolFORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola (Gordini), Dzelajlija, Bove, Cottiga, Cociani, Forza (Dzelajlija), Fe. Aiello (Berisha), Bernobi (L. Vascotto), Gridel (Sgorbissa), A. Yahya. (A disposizione: Lubiana, Biloslavo, Zucca, Iogna Prat). Allenatore: Tropea.
Prova di maturità superata per il San Giovanni che, alla prova della difficile trasferta di Mossa, è riuscito a tornare a Trieste con tre punti importantissimi perché la sfida disputata in terra isontina è stata molto tesa ed equilibrata ed è stata decisa dalla maggior incisività offensiva della squadra rossonera al cospetto di un buon Mossa. La squadra locale infatti ha reso difficile la vita al Sangio a centrocampo anche se in attacco si è rivelato poco incisivo.
In breve la cronaca: dopo diciotto minuti di nulla (o quasi), Forza al 18’ si accentra vene in area e calcia però a lato, al 22’ Yahya lanciato da Aiello non riesce ad inquadrare la porta, due minuti più tardi e Bernobi a non inquadrare la porta su azione di corner. Il Mossa si fa vivo con qualche puntata in contropiede che però non riesce ad inquadrare la porta di Francesco Aiello.
Il secondo tempo invece è più vivace, il Sangio parte subito forte e al 48’ va avanti: su una bella azione personale di Forza sulla sinistra irrompe Gridel che di testa porta in vantaggio i suoi. Il Mossa però reagisce subito e Francesco Aiello deve compiere una gran parata su un tiro teso di un attaccante avversario. Al 54’ però altra azione dirompente di Forza sulla sinistra è altro gol, questa volta è un difensore del Mossa a spingere in rete il cross teso del pendolino rossonero.
Poi il San Giovanni controlla la gara sfiorando in un paio di circostanze il tris con Dzelajlija e Yahya, negli ultimi dieci minuti di gara però i rossoneri calano un po’ i ritmi ed il Mossa ci crede: al 93’, in pienissimo recupero, la difesa sangiovannina si dimentica in area Avllaj che da pochi passi batte Francesco Aiello per il gol che riapre, solo per un altro minuto, la contesa. Infatti, dopo altri sessanta secondi, l’arbitro fischia tre volte decretando questo importantissimo successo per il San Giovanni.