Risultato: 0 - 4
Marcatori:
Dzelajlija (2), Bernobi, Davanzo (rig.)FORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola, Bove (Zucca), Gordini, Cottiga, S. Vascotto, Forza (Delmoro), Fe. Aiello, Bernobi (Cociani), Davanzo (Sgorbissa), Dzelajlija (Varglien) (A disposizione: Lubiana, Yahya). Allenatore: Tropea.
Dopo tre pareggi consecutivi torna al successo il San Giovanni che ritorna dalla trasferta di Turriaco (il campo dei padroni di casa del Pieris infatti non è agevole) con un bel poker che risolleva il morale dopo qualche domenica difficile. Per affrontare la compagine pierissina del presidente/allenatore Wisniewski, in piena crisi e terzultima in classifica, mister Tropea rischia il tridente Dzelajlija-Bernobi-Davanzo.
La cronaca della partita vede un primo tempo abbastanza anonimo da parte del Sangio che non riesce a perforare la retroguardia dei granata, tutta protesa a proteggere la porta di Visintin. Gli sterili attacchi rossoneri sporcano solamente in un’occasione i guantoni del portiere bisiaco che si supera con un grande intervento, per il resto i rossoneri tirano altre tre/quattro volte verso la porta avversaria senza però inquadrare il bersaglio.
Dopo un primo tempo molto difficile, chiusosi sullo 0 a 0, nella ripresa è tutta un’altra partita: al 50’ Dzelajlija, sugli sviluppi di una mischia, incorna di testa l’1 a 0 che sblocca la gara. Il Pieris, che quasi mai si era
affacciato dalle parti di Francesco Aiello nella prima frazione, subito il gol dello svantaggio alza bandiera bianca. Al 6’ Bernobi si guadagna un rigore che Davanzo trasforma per il 2 a 0 rossonero. Due minuti dopo è lo stesso Davanzo ad imbeccare Bernobi con un bel lancio lungo, il nostro numero nove si invola fino alla porta di Visintin e segna il 3 a 0. Al 73’ una bella azione rossonera viene coronata in gol da Dzelajlija che corregge in rete una corta respinta di Visintin su un tiro di Sgorbissa.
Poi il San Giovanni crea altre occasioni da gol senza però timbrare più il cartellino, finisce così con un 4 a 0 che fa tanto morale e domenica prossima c’è il derby contro il Campanelle per continuare a restare in scia della capolista Costalunga.