Risultato: 2 - 2
Marcatori:
Vendola, BernobiFORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola, Vouk, Bove, Cottiga, Cociani, Forza (S. Vascotto), Davanzo, Lionetti, Gridel (Bernobi), Adam. (A disposizione: Lubiana, Zucca, Varglien, Dzelajlija, Sgorbissa). Allenatore: Tropea.
Pareggio amarissimo per la nostra Prima Squadra che viene fermata sul pari dall’Aris San Polo, compagine penultima in classifica ma letteralmente rivitalizzata rispetto all’andata che è scesa in Viale Sanzio mostrando piglio combattivo e qualche interessante trama di gioco che hanno sorpreso un Sangio abbastanza altalenante per tutti i novanta minuti; la formazione di Tropea infatti ha giocato a sprazzi, mangiandosi qualche gol di troppo nell’area avversaria e rilassandosi nella propria. I quindici minuti di recupero (se non è un record poco ci manca!) non sono stati sufficienti a raddrizzare una gara davvero sfortunata dove la dea bendata, va detto, non ha sorriso ai rossoneri.
Veniamo alla cronaca: il San Giovanni prende subito l’iniziativa con un possesso palla lungo ed insistito che però non riesce ad aggirare facilmente la retroguardia bianconera, la prima grossa occasione capita appena al 6’ con un tiro di Davanzo che esce di poco alla sinistra di Indaco. Al 12’ l’arbitro(a) annulla (giustamente) un gol in mischia a Yahya mentre bisogna aspettare il 22’ per assistere ad un’altra occasione grossa per il Sangio quando Bernobi (sostituito dell’infortunato Lionetti) calcia male da pochi passi permettendo a Indaco di parare in tranquilità. Al 34’ arriva il vantaggio rossonero: alla prima disattenzione difensiva dell’Aris, Gridel dimenticato solo su un corner battuto corto, pennella un pallone al bacio che Vendola insacca da pochi passi, 1 a 0. Al 37’ Gridel sulla sua specialità, le punizioni, manda il pallone ad incocciare la traversa, al 44’ è Davanzo sempre su punizione a obbligare Indaco ad una deviazione di pugno. All’ultimo minuto del primo tempo l’Aris, che fino a quel momento aveva disputato una partita dedita solamente al contenimento, sfiora il pari con Massolo che calcia al volo a porta sguarnita (Francesco Aiello aveva sbagliato i tempi dell’intervento sul cross) centrando però il suo compagno Stocchi; il primo tempo si schiude così sull’1 a 0 San Giovanni.
Nella ripresa parte a razzo la formazione di Tropea con Davanzo che al 2’ centra in pieno la traversa, un minuto dopo è Forza a costringere Indaco alla parata volante con un bel sinistro a giro, al 6’ è Gridel sempre su punizione a sfiorare l’incrocio dei pali. Passata non succede praticamente nulla fino al 77’ quando Petriccione scodella un bel pallone in area che Stocchi corregge in rete con un tocco di testa, che vale il clamoroso 1 a 1. A questo punto il San Giovanni si butta a testa bassa in attacco: all’83’ Iogna Prat da pochi passi non trova il contatto con la palla, all’84’ l’arbitro annulla un gol di testa di Gridel per posizione (dubbia) di offside. Un minuto dopo però sugli sviluppi di una punizione di Davanzo, Yahya smarca di testa Bernobi che da pochi passi fulmina indaco per il 2 a 1 Sangio.
In pieno recupero però la signora Tononi di Trieste fischia un rigore (parso generoso) all’Aris San Polo e dagli undici metri Petriccione spiazza Francesco Aiello per il 2 a 2. Poi si giocano altri tredici minuti (!!) di un lunghissimo recupero che vede gli uomini di Marega barricati in area a difendere il preziosissimo pari.
Finisce così con un pericolosissimo 2 a 2: il Costalunga ora è a +3.