Risultato: 4 - 1
Marcatori:
Kameni (2), Piselli, CamporealeFORMAZIONE: Stefanucci, Piselli, Stolli (Izzo), D'Introno, Lapasin, Venier, Flego (Fragiacomo), Camporeale (Kanidisek), Kameni (Antonaz), Shala (Romeo), Facca. Allenatore: De Castro
Grandissima prestazione per gli Juniores Under 19 di mister De Castro che sabato hanno disputato probabilmente la loro più bella partita stagionale annichilendo una compagine di valore come l’Azzurra Premariacco che ancora adesso è terza in classifica nonostante la debacle inaspettata di Viale Sanzio. I rossoneri, schierati con il solito 4-4-2, hanno veramente regalato spettacolo dal primo al novantesimo e vanno fatti solo i complimenti a D’Introno e compagni.
Partono subito alla grande i rossoneri e dopo nemmeno un minuto un gran diagonale del terzino Piselli vale l’1 a 0 rossonero. La reazione dell’Azzurra però è veemente e frutta una traversa all’8’ ed alcuni tiri fuori dal bersaglio dalla porta di Stefanucci, al 14’ però Kameni si libera bene in area con le sue movenze felpate e batte il portiere avversario Fasano per il 2 a 0 Sangio: cinismo impressionante per la squadra di De Castro che in due occasioni segna due reti. Incassato il secondo gol la formazione ospite tira i remi in barca con il Sangio che inizia a diventare padrone del campo e al 43’ Camporeale (bel gioco di parole!) con una bella punizione tesa sul primo palo regala il 3 a 0.
La ripresa si apre subito con una doppia occasione per Flego e Shala (al 46’ e al 49’) che calciano alto da posizione invitante, al 62’ Nonino in mischia segna il gol dell’1 a 3 che riapre momentaneamente la gara, al 70’ però l’Azzurra resta in dieci per l’espulsione a Gobbo e sul match cala così il sipario. Al 74’ così Kameni segna il suo secondo sigillo personale che vale il 4 a 1 con un tocco da pochi passi. La squadra di De Castro potrebbe ulteriormente dilagare: al 79’ Flego si fa parare da Fasano un colpo di testa da pochi passi, all’83’ è Facca a saltare bene di testa ma il suo colpo di testa finisce fuori. Nel finale di gara un’ulteriore espulsione per proteste chiude un pomeriggio davvero da incubo per i friulani, per il Sangio invece festa grande in un match quasi perfetto.