FORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola (Gordini), Berisha, Bove (Zucca), Cottiga (Dzelajlija), Cociani (Varglien), Sgorbissa, Fe. Aiello, Lionetti (Bernobi), Gridel, A. Yahya (Delmoro). (A disposizione: Lubiana, Vascotto S., Iogna Prat, Delmoro). Allenatore: Tropea.

Continua la marcia in cima alla classifica del San Giovanni di Matteo Tropea: nella classica sfida tra la prima e l’ultima della classe i rossoneri rifilano ben sette reti alla malcapitata formazione carsica, ancora ferma al palo dei zero punti, però i sei gol di scarto sono una punizione forse un po’ troppo severa per il Mladost (squadra giovanissima composta quasi integralmente da giocatori degli Anni Duemila) che nel primo tempo si è difeso bene dagli attacchi di un San Giovanni parso abbastanza macchinoso ed abulico, tanto che bisogna aspettare un micidiale uno-due firmato Gridel e Sgorbissa tra il 36’ ed il 38’ per assistere aii primi due gol rossonero.
Al 45’, a primo tempo quasi scaduto, il Mladost approfitta di una colossale dormita della difesa rossonera e si vede assegnato un calcio di rigore. Mbengue segna sulla respinta di Aiello e rimette in carreggiata la sfida.
Nel secondo tempo ci si aspetta che l’equilibrio continui a regnare sovrano su Viale Sanzio ed invece il Mladost si scioglie letteralmente come neve al sole (ed è un paradosso viste le rigide temperature di questi giorni di inizio dicembre!) con Lionetti che piazza una doppietta tra il 55’ ed il 57’. Da questo momento in avanti il match si trasforma quasi in un test match per la squadra rossonera che inizia anche a far vedere ottime manovre. Dzelajlija, con una splendida punizione di sinistro, porta a cinque le marcature al 74’, poi tre minuti più tardi è Yahya su rigore a segnare il 6 a 1. A due minuti dal triplice fischio è ancora lo scatenato Dzelajlija a timbrare il definitivo 7 a 1 finale.