Risultato: 1 - 5
Marcatori:
La MontagnaFORMAZIONE: Arezzo (Rodà), Morelli, Stolli, Crozzoli, De Cata (La Montagna), Belletti, Gashi, Righi (Blenisht), Mendola, Nacson (Bernabich), Panceri. (A disposizione: Arpesella). Allenatore: Giorgi.
Sconfitta con quattro gol di scarto per gli under 14 di mister Giorgi che però può consolarsi con la grande prestazione dei suoi al cospetto di un signor avversario, terzo in classifica, che specie nel primo tempo ha sofferto un Sangio che non meritava un passivo così pesante perché i rossoneri, specie nella prima frazione, non hanno concesso spazi agli avversari creando diverse occasioni da gol.
Veniamo alla cronaca, privo della colonna Baruzzini in difesa, il San Giovanni parte molto bene imbrigliando il gioco avversario. L’Opicina però al 19’ alla prima occasione del match passa: su un errore di mal posizionamento della retroguardia rossonera, Balbo scappa verso la porta e con un bel sinistro trafigge Arezzo, al debutto stagionale. I ragazzi di Giorgi però ci sono e impegnano in almeno due circostanze il forte portiere avversario Latorraca che nega un paio di volte la gioia di gol a Mendola; sul punteggio di 1 a 0 per l’Opicina si chiude così il primo tempo.
Nella ripresa prosegue l’equilibrio fino al 15’ quando su un cross di Mendola, La Montagna ribadisce in rete dopo un corto rimando della difesa dell’Opicina per l’1 a 1. La gioia del pareggio però dura nemmeno un minuto e gli ospiti, dopo una lunga azione insistita, trovano il 2 a 1 con un bel diagonale di Donaggio. Al 22’ altra bella azione corale della squadra di Cotterle finalizzata da una stangata da pochi passi che fredda il neoentrato Rodà che vale il terzo gol. Sul 3 a 1, complice anche la solita girandola di sostituzioni e l’infortunio di De Cata, la squadra rossonera un po’ si affievolisce: al 30’ Balbo in contropiede, da posizione defilata, segna il 4 a 1 e allo scadere Zaro da pochi passi segna il 5 a 1 finale, ma i segnali di crescita rispetto all’andata sono davvero incoraggianti e fanno ben sperare per il ritorno.