Risultato: 1 - 4
Marcatori:
MendolaFORMAZIONE: Arezzo, Borghesi (Nacson), Osmani, Crozzoli (Bernabich), Baruzzini (Blenisht), Belletti, Corretta (Stolli), Morelli (Gashi), Mendola (Arpesella), Novel, Righi (La Montagna). (A disposizione: Rodà, Prato). Allenatore: Giorgi.
Nella penultima giornato di campionato i ragazzi di mister Giorgi hanno affrontato tra le mura casalinghe di Viale Sanzio forte il Sant’Andrea capolista del girone disputando una prova di assoluto spessore dal punto di vista della voglia e del carattere, nonostante la sconfitta finale. La prima frazione di gioco vede i rossoneri molto attenti ad imbrigliare le sortite offensive di un Sant'Andrea che parte subito all’attacco.
Al 9’ i biancoazzurri riescono a trovare il vantaggio su calcio piazzato con una punizione di Benedetti dal limite dell'area che si infila sotta la traversa della porta difesa da Arezzo. Nonostante lo svantaggio il San Giovanni prende coraggio e non concede campo agli avversari confezionando più di qualche buona azione coronata dal gol di Mendola che al 28', di testa, riesce a deviare in rete un cross dalla sinistra. Si va negli spogliatoi in parità sul punteggio di 1 a 1.
Nella ripresa il Sant'Andrea cambia marcia grazie all'ingresso della forte punta Giovannangeli che per ben tre volte mette la palla alle spalle dell'estremo difensore rossonero: al 10', al 12' su calcio di rigore e al 17'. Il San Giovanni nonostante il passivo di quattro gol non perde lucidità e continua a lottare fino alla fine della partita creando più di qualche occasione ma senza trovare più la via del gol.
Finisce 4-1 per il Sant'Andrea che con una giornata di anticipo rispetto alla fine del girone di ritorno festeggia il primo posto nel girone.
I rossoneri escono dal campo con l'onore delle armi e la consapevolezza di aver tenuto testa per lunghi tratti alla capolista. Testa all'ultima giornata e voglia di portare a casa qualche punto dal campo di Monfalcone per chiudere un campionato che ha segnato un lento percorso di crescita per i ragazzi di mister Giorgi.