FORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola, Vouk, Bove (L. Vascotto), Cottiga, Cociani, Forza (Berisha), Fe. Aiello (Berisha), Lionetti (Bernobi), Gridel (Dzelajlija), A. Yahya. (A disposizione: Lubiana, Zucca, Gordini, Sgorbissa, Delmoro). Allenatore: Tropea.

Successo di capitale importanza per il San Giovanni che, alle prese con la terza forza di campionato (l’Unione Friuli Isontina), è riuscito ad ottenere tre punti fondamentali che permettono ai ragazzi di Tropea di issarsi in solitaria al vertice della classifica complice il pareggio in cui è incappato il Costalunga nella stracittadina contro il Campanelle.
Soprattutto nel primo tempo si è visto un grande San Giovanni che a tratti a nascosto la palla ad un avversario di tutto rispetto, una delle favorite dichiarate per il salto di categoria, nella ripresa invece il Sangio ha sofferto a tratti il ritorno degli isontini anche se nel computo dei novanta minuti i rossoneri si sono dimostrati superiori indiscutibilmente.
Veniamo alla cronaca: parte forte la squadra di casa, all’11’ su azione di corner uno stacco di Cociani obbliga il portiere Cepparulo ad una grande deviazione. Al 15’ però il San Giovanni passa già avanti: un cambio gioco di Gridel trova tutto solo sul secondo palo Federico Aiello che con il piatto batte il portiere avversario, 1 a 0 Sangio.
La reazione dell’UFI non c’è e al 19’ ancora lo scatenato Federico Aiello non inquadra la porta con un tiro da fuori. Al 22’ registriamo la prima occasione degli ospiti con una conclusione di Garic che esce di poco alta sulla traversa dopo un’uscita avventata di Francesco Aiello. Al 39’ arriva il secondo episodio chiave del match: Adam viene agganciato in area da un difensore avversario, l’arbitro non ha esitazione a concedere il rigore al Sangio che viene prontamente convertito in gol da Gridel per il 2 a 0.
Nel secondo tempo il San Giovanni entra in campo convinto e al 49’ Lionetti obbliga Cepparulo a una grande deviazione, poi però la squadra si rilassa e al 65’ l’arbitro punisce un mani in area di Federico Aiello. Dal dischetto Vanzo spiazza Francesco Aiello e la partita si riapre. L’Isontina continua a premere ma colleziona solo un paio di mischioni in area, l’occasione più grossa arriva ancora al Sangio che al 38’ con Yahya va vicinissimo al terzo gol con una conclusione che viene deviata da un difensore di pochi centimetri sopra la traversa. All’86’ però il San Giovanni passa all’incasso: Berisha calcia una punizione insidiosa dai trenta metri, il pallone rimbalza davanti a Cepparulo e finisce la sua corsa in porta per il 3 a 1.
Nel finale su un bel contropiede Bernobi sfiora il 4 a 1, poi il triplice fischio del direttore di gara sancisce questa importantissima vittoria per i rossoneri.