FORMAZIONE: Tall, Balde (Delbello), Marinaro, Di Gennaro (Toplana), Testa, Przic, Gelicrisio, Bersan, Niane, Stocker, Rotariu (Tentor). Allenatore: Gelleni

Si chiude con un’altra buona quanto sfortunata prestazione il campionato 2024/25 degli Allievi Under 17, i ragazzi di Moreno Gelleni infatti hanno giocato una grande partita, estremamente spigolosa e fallosa, contro la seconda forza del campionato, venendo puniti eccessivamente dagli episodi. Schierati ancora con una formazione emergenziale (ancora fuori Bytyqi, Buro, Abdelbaky) con il 3-5-2, i rossoneri hanno disputato una prova estremamente coraggiosa e volitiva.
Il match nelle prime battute è equilibrato con una leggera prevalenza dello Zarja che al 14’ si vede assegnato un calcio di rigore (parso alquanto dubbio), dal dischetto l’ex Ingrao trasforma spiazzando Tall. È lo stesso numero 8 dello Zarja pochi minuti dopo a cogliere una traversa su azione di calcio d’angolo con una conclusione al volo da dentro l’area. Poi però il San Giovanni alza i giri e al 20’ Talla da pochi passi colpisce in pieno la traversa con deviazione decisiva del portiere Stefani. Sul finire del primo tempo altro palo, questa volta con un colpo di testa di Przic che manda il pallone a stamparsi proprio sul montante.  Il primo tempo termina così su un ingiusto 1 a 0 per la squadra di Basovizza.
Nella ripresa il copione non cambia con il match che continua ad essere molto falloso e spezzettato: al 59’ l’arbitro(a) Zonta fischia un altro calcio di rigore (questa volta la decisione era giusta anche se il fallo era forse avvenuto al limite dell’area), dal dischetto ancora una volta Ingrao segna il 2 a 0. La partita, intanto, si surriscalda ancora di più e Tall viene espulso per proteste. Il San Giovanni, ridotto in dieci uomini, subisce ora le ripartenze dello Zarja con Tall che compie almeno tre grandi interventi a tenere aperta la partita. Al 78’ la partita si riapre quando Marinaro vince un duello sulla fascia, si accentra e porge un pallone che Bersan scaraventa in rete, in dieci il Sangio con grande cuore riapre così la partita. La squadra rossonera si butta all’arrembaggio ma ormai le batterie sono scariche ed il match termina con una sconfitta episodica ed immeritata.