Risultato: 1 - 2
Marcatori:
Bernobi, VendolaFORMAZIONE: Fr. Aiello, Vendola, Bove, Gordini, Cottiga, S. Vascotto, Forza, Fe. Aiello (Berisha), Bernobi (Zucca), Gridel (L. Vascotto), Sgorbissa (Dzelajlija). (A disposizione: Lubiana, Cociani, Varglien, Davanzo, Delmoro). Allenatore: Tropea.
Vittoria di capitale importanza per il San Giovanni di Matteo Tropea che trova nel finale una vittoria pesantissima contro l’UFI, diretta avversaria per la seconda piazza che con questa sconfitta probabilmente dovrà dire addio ai sogni di gloria. Mister Tropea parte con la consueta formazione tipo con l’unica variante di Bove al posto dell’infortunato Vouk in difesa e di Sgorbissa in luogo di Dzelajlija sulla destra in attacco.
L’inizio di gara non è entusiasmante con entrambe le squadre che giocano con lunghe fiondate in avanti, a causa soprattutto di un campo inzuppato dalle recenti piogge: nei primi minuti succede poco e per aspettare il primo tiro in porta bisogna attendere il 20’ quando Gridel impegna il portiere avversario Toppa. Al 23’ un tiro-cross di Graziano viene toccata dai guanti di Francesco Aiello sulla traversa. Alla mezz’ora il Sangio segna l’1 a 0 con Bernobi che s’infila in mezzo alla difesa avversaria per poi battere Toppa con un bel tiro che s’insacca nell’angolino destro. La reazione dell’UFI non c’è, nel senso che i locali tengono molto la palla ma trovano in poche occasioni gli attaccanti con la difesa rossonera che interviene spesso spazzando il pallone verso avanti per cercare di innescare lo scatenato “Berno”; il primo tempo finisce così con il Sangio avanti 1 a 0.
Nella ripresa l’Isontina schiaccia i rossoneri nella propria metà campo anche se la squadra di casa non riesce a creare occasioni nitide fino al 71’ quando l’arbitro fischia una punizione a due in area per un involontario retropassaggio di Vendola a Francesco Aiello. Sulla susseguente punizione Bove salva sulla riga il pallone del possibile pari dell’UFI. L’1 a 1 però è solo rimandato: all’81’ su una bella imbeccata di Mattioli, Garic (in probabile posizione di fuorigioco) con una bella girata batte imparabilmente Francesco Aiello.
Nel finale di gara la partita impazzisce: le due squadre si allungano di brutto per ricercare i tre punti, soprattutto la squadra di mister Ridolli, a cui il pareggio serve poco. Al 94’, sulla classica azione dell’Ave Maria, su un pallone respinto corto dalla difesa di casa, Vendola (spostatosi non si sa come in attacco) segna da pochi passi il gol del definitivo 2 a 1 che fa esplodere di gioia la panchina rossonera. Al 98’ ultimissimo pericolo per la difesa rossonera: Edera calcia una punizione dal limite nello specchio della porta ma Francesco Aiello salva il risultato respingendo in corner.
La partita finisce così con un successo pesantissimo che ci tiene ancorati al secondo posto a +3 sul Turriaco.